In quel tempo, Gesù, entrato di sabato nella sinagoga, [a Cafàrnao,] insegnava. Ed erano stupiti del suo insegnamento: egli infatti insegnava loro come uno che ha autorità, e non come gli scribi. Continua a leggere→
Dopo che Giovanni fu arrestato, Gesù andò nella Galilea, proclamando il vangelo di Dio, e diceva: «Il tempo è compiuto e il regno di Dio è vicino; convertitevi e credete nel Vangelo». Continua a leggere→
In quel tempo Giovanni stava con due dei suoi discepoli e, fissando lo sguardo su Gesù che passava, disse: «Ecco l’agnello di Dio!». E i suoi due discepoli, sentendolo parlare così, seguirono Gesù.
Gesù allora si voltò e, osservando che essi lo seguivano, disse loro: «Che cosa cercate?». Gli risposero: «Rabbì – che, tradotto, significa maestro –, dove dimori?». Disse loro: «Venite e vedrete». Andarono dunque e videro dove egli dimorava e quel giorno rimasero con lui; erano circa le quattro del pomeriggio.
Uno dei due che avevano udito le parole di Giovanni e lo avevano seguito, era Andrea, fratello di Simon Pietro. Egli incontrò per primo suo fratello Simone e gli disse: «Abbiamo trovato il Messia» – che si traduce Cristo – e lo condusse da Gesù. Fissando lo sguardo su di lui, Gesù disse: «Tu sei Simone, il figlio di Giovanni; sarai chiamato Cefa» – che significa Pietro.
In quel tempo, Giovanni proclamava: «Viene dopo di me colui che è più forte di me: io non sono degno di chinarmi per slegare i lacci dei suoi sandali. Io vi ho battezzato con acqua, ma egli vi battezzerà in Spirito Santo».
Ed ecco, in quei giorni, Gesù venne da Nàzaret di Galilea e fu battezzato nel Giordano da Giovanni. E, subito, uscendo dall’acqua, vide squarciarsi i cieli e lo Spirito discendere verso di lui come una colomba. E venne una voce dal cielo: «Tu sei il Figlio mio, l’amato: in te ho posto il mio compiacimento».
In quel tempo, [i pastori] andarono, senza indugio, e trovarono Maria e Giuseppe e il bambino, adagiato nella mangiatoia. E dopo averlo visto, riferirono ciò che del bambino era stato detto loro. Continua a leggere→
Quando furono compiuti i giorni della loro purificazione rituale, secondo la legge di Mosè, [Maria e Giuseppe] portarono il bambino [Gesù] a Gerusalemme per presentarlo al Signore – come è scritto nella legge del Signore: «Ogni maschio primogenito sarà sacro al Signore» – e per offrire in sacrificio una coppia di tortore o due giovani colombi, come prescrive la legge del Signore. Continua a leggere→
Nell’ultima apparizione quotidiana del 12 Settembre 1998 la Madonna ha detto a Jakov Colo che avrebbe avuto l’apparizione una volta all’anno, il 25 Dicembre, a Natale. Così è avvenuto anche quest’anno. La Madonna e venuta con il Bambino Gesu tra le braccia. L’apparizione è iniziata alle 14 e 20 ed è durata 6 minuti. La Madonna è venuta con il piccolo Gesù fra le braccia.
“Cari figli, oggi con mio Figlio tra le braccia desidero invitarvi tutti a pregare Gesù Bambino per la guarigione del vostro cuore. Figli, nei vostri cuori spesso regna il peccato che distrugge la vostra vita e non potete sentire la presenza di Dio. Perciò oggi, in questo giorno di grazia quando la grazia si diffonde nel mondo intero, offrite al Signore la vostra vita ed il vostro cuore affinché il Signore li guarisca con la Sua grazia. Soltanto con il cuore puro potrete rivivere la nascita di Gesù in voi e la luce della Sua nascita illuminerà la vostra vita. Io vi benedico con la mia benedizione materna. Grazie per aver risposto alla mia chiamata. “
“Cari figli! Vi porto mio Figlio affinché colmi i vostri cuori con la pace perché Lui è la pace. Figlioli, cercate Gesù nel silenzio del vostro cuore affinché rinasca. Il mondo ha bisogno di Gesù perciò figlioli, cercateLo attraverso la preghiera perché Lui si dona quotidianamente a ciascuno di voi. ”
La Madonna oggi è venuta in abito solenne con Gesù bambino tra le braccia. Gesù ha esteso la mano in segno di benedizione e la Madonna ha pregato su di noi in lingua aramaica.